fURIO DI CASTRI
ANDY SHEPPARD
9 AGOSTO ORE 23:00
CHIOSTRO SAN DOMENICO
ingresso libero

MOON DANCE
Andy Sheppard - Sassofono
Furio Di Castri - Contrabbasso
Andy Sheppard è uno dei sassofonisti più importanti d'Europa, con un impatto significativo sulla scena jazz internazionale come artista ECM, bandleader e compositore. La sua produzione comprende oltre 350 opere, caratterizzate da un forte lirismo e un uso personale di ritmi asiatici, africani e sudamericani.
Sheppard ha iniziato a suonare il sassofono a 19 anni, fortemente motivato da John Coltrane. Solo tre settimane dopo aver preso in mano il suo primo strumento, si esibiva in pubblico. Dopo un periodo a Parigi, è tornato nel Regno Unito a metà degli anni '80, pubblicando l'album "Andy Sheppard" per Antilles/Island, prodotto da Steve Swallow, segnando l'inizio di una lunga collaborazione. Ha poi registrato per etichette come Blue Note, Verve e Label Bleu.
È stato commissionato per comporre per grandi e piccole formazioni jazz e di musica classica contemporanea, collaborando con la UMO Orchestra (Finlandia) e la Bergen Big Band (Norvegia). Tra i suoi lavori più recenti c'è la suite per Big Band "Bump 5250", eseguita al prestigioso NattJazz Festival nel 2013. Ha anche scritto un concerto per sassofono e pianoforte, "View from the Pyramids", e diverse altre opere commissionate, tra cui "Nocturnal Tourist" (un pezzo per sassofono ed elettronica), "Nothing moved but the wind" per il Kintamarni Saxophone Quartet, e "Cityscapes", una collaborazione multidisciplinare.
Sheppard ha anche ricevuto commissioni per commemorare due importanti imprese ingegneristiche del Regno Unito: "Music for a New Crossing" per l'apertura del Gateshead Millennium Bridge e "The Living Bridge" per il 200° anniversario della nascita di Isambard Kingdom Brunel, che ha portato alla creazione della "Saxophone Massive", una serie di esibizioni su larga scala di cori di sassofoni.
Conosciuto come un "collaboratore seriale", Sheppard ha suonato e sviluppato nuova musica con artisti che vanno dal percussionista brasiliano Nana Vasconcelos alla violinista indiana L. Shankar, e da figure del folk inglese come Kathryn Tickell a compositori classici contemporanei come John Harle e Joanna MacGregor, oltre a figure chiave del jazz come Carla Bley, George Russell e Gil Evans.
Il suo primo album per ECM con il suo progetto, "Movements in Colour" (2008), ha visto la collaborazione con John Parricelli (chitarra) e Kuljit Bhamra (tabla). Le sue esibizioni più recenti si concentrano sull'Andy Sheppard Quartet/Surrounded by Sea, il suo terzo album ECM. Nel 2012, ha ampliato il suo progetto Trio Libero (ECM) con Michel Benita e Seb Rochford, aggiungendo Eivind Aarset per esplorare nuove sonorità elettroniche e improvvisazioni.
Furio Di Castri
Furio Di Castri, nato a Milano il 12 settembre 1955, è un rinomato contrabbassista e compositore. La sua vita è stata un viaggio attraverso diverse città del mondo, tra cui Buenos Aires, Napoli, Venezia, Torino, Tunisi, Roma e Parigi, stabilendosi definitivamente a Torino dal 1990.
Di Castri è un musicista autodidatta che ha iniziato il suo percorso musicale come trombettista, per poi passare al basso elettrico e infine al contrabbasso. Ha registrato il suo primo album all'età di 17 anni nel 1973 con i Dedalus.
Dopo un anno trascorso in Tunisia, nel 1978 si è trasferito a Roma, dove ha iniziato a collaborare con importanti figure del jazz italiano come Maurizio Giammarco e Massimo Urbani. Dal 1979 è diventato uno dei contrabbassisti italiani più ricercati come sideman, suonando al fianco di leggende come Chet Baker, Art Farmer, Freddie Hubbard, Enrico Pieranunzi e Franco d'Andrea.
Gli anni '80 lo hanno visto collaborare regolarmente con il quartetto di Enrico Rava e il trio di Michel Petrucciani. Ha inoltre partecipato a numerosi concerti e tournée internazionali con artisti del calibro di Joe Henderson, Steve Lacy, Lee Konitz, Joe Lovano, Pharoah Sanders e Charles Lloyd.

